Venerdì 18 settembre, alle ore 11:00, ci siamo incontrati presso lo Studio Legale Internazionale Lo Verde,
Via Benvenuto Cellini n. 3, Milano, alcuni soci appartenenti all’Associazione di Venezuelani in Lombardia.
Il motivo dell’incontro è stato quello di richiedere la consulenza legale del dottor Antonino Lo Verde, avvocato
esperto di diritto internazionale, in merito alla situazione di irregolarità che stanno vivendo molti venezuelani
in Italia a causa del passaporto scaduto o che sta per scadere e della difficoltà nel rinnovo o della richiesta di
un nuovo passaporto. Questo rende impossibile una serie di procedure, arrivando per alcuni persino l’illegalità
della permanenza.
Nella conversazioni con il dott. Antonino Lo Verde, si è discusso della possibilità di presentare istanza presso
il Tribunale di Milano per concederci un documento denominato “Titolo di viaggio”, che sarebbe una sorta di
sostituto del passaporto, che ci permetterebbe di svolgere attività burocratiche, legali e di viaggio.
Per poter presentare questa istanza legale dinanzi al tribunale, sarebbe necessario avere quante più persone
possibile che esprimano il proprio consenso all’istanza. Inoltre, avere un numero significativo di persone
aiuterebbe ad diminuire il costo pro-capite delle spese della procedura. Si stima ad esempio, che con la
partecipazione di 100 persone, si dovrebbe contribuire con circa 30 € ognuno. Questo sarebbe sicuramente
inferiore a quanto deve essere pagato per l’estensione o il rinnovo del passaporto venezuelano attraverso le vie
consolari che, per inciso, non danno nessuna sicurezza sui tempi e la sulla certezza di ottenimento del
Passaporto Venezuelano.
Attualmente hanno già espresso il loro consenso oltre 40 persone.
Per tale motivo Ti invito Caldamente ad aderire a questa iniziativa.
Se sei interessato e / o conosci altre persone che vogliono aderire al procedimento manda i tuoi
dati al nostro indirizzo email: info@venezuelaniinlombardia.org (Dati anagrafici, copia del
passaporto scaduto, del permesso di soggiorno, codice fiscale, carta d’identità, se si è in
possesso).